SERVIZI DI CASERMA A 50 ANNI

19.08.2014 02:00

Colleghi d’Italia,

prendiamo atto delle nuove norme sui limiti di età per svolgere i servizi armati di caserma , che come si sa sono stati elevati a 50 anni .
La possibile anomalia che si riscontra, però, sta nel fatto che per gli Ufficiali lo svolgimento dei servizi armati (previsto anche per loro fino al 50° anno di età), e di fatto legato al grado e non all’età anagrafica .
Mentre per i Sottufficiali e Graduati è legato al compimento del 50° anno di età .
Lasciateci il privilegio del dubbio in merito alla nostra posizione “favorevole oppure sfavorevole” in merito all’allungamento dell’età, per quanto riguarda i servizi armati .
Un quesito è d’obbligo in queste occasioni : come mai non è stato chiesto un parere anche di carattere informale alla rappresentanza militare ?
Peraltro la consideriamo una grave mancanza di considerazione nei riguardi dell’unico strumento di carattere sociale previsto per legge “IL COCER “ .
Non per ultimo la consideriamo altresì una grave mancanza di rispetto nei riguardi dei singoli delegati COCER .
Invitiamo tutti i colleghi a stringerci intorno ai singoli delegati che non si chiudono all’interno dei palazzi  “abbiamo bisogno della vostra solidarietà”.
Denunciamo inoltre che dal giorno dell’insediamento del nuovo COCER ESERCITO XI° mandato , “non solo ogni giorno ci sentiamo esclusi all’interno della nostra autorità affiancata”, ma ci hanno pure “accasermati” rispetto al precedente mandato, addirittura insieme al COCER DELL’AERONAUTICA , siamo le uniche sezioni “ accasermate” e lasciateci utilizzare il termine

“ingabbiati”, all’interno del COCER INTERFORZE .

Ogni giorno la palude avanza, quindi l’unica soluzione logica per salvare i nostri diritti acquisiti è la rottura .

Si ribadisce la necessità che la politica accolga la  richiesta della stragrande maggioranza dei militari “peraltro elettori”, che vogliono una rappresentanza di tipo sindacale .
Ogni giorno cresce il malcontento all’interno delle caserme , “l’irrigidimento del sistema in tempi di crisi economiche  potrebbe rompere certi equilibri interni” .
In conclusione siamo tutti quanti in attesa di vedere all’opera “ i leoni che ruggivano sempre ad ogni occasione per accusare di tutti i mali il COCER del X° Mandato”, speriamo che questi leoni “oggi” non si sono trasformati in piccoli “gattini”, limitandosi a dire “MIAO”, al fine di accontentarsi di qualche dolce carezza .
Cordialmente
I firmatari
Pietro RICCI
Girolamo FOTI detto Mirco
Marco VOTANO