LOTTA AL PRECARIATO DAL 2007 AL 2014

28.08.2014 18:49

Cocer_esercito_logo298Roma, 14 ott - Pubblichiamo il testo di una email giunta in redazione inviata dal delegato Cocer Girolamo Foti che intende replicare alla "delibera di sfiducia del Coir Foter".

Gentile Direttore 

Ho letto stamani con stupore la delibera inviata in diversi siti del COIR e pubblicata in anteprima dal vostro portale di informazione. Vorrei, se me lo consente, rispondere a titolo personale ai colleghi che l'hanno vergata.

Il “Coir sfiducia il Cocer” : mi chiedo cosa abbia fatto in questi tre anni a tutela dei diritti della base questo COIR delle FOTER. Forse, a mio parere, è troppo impegnato nell’elaborare proposte in merito alla finanziaria o altri macro argomenti , dimenticando quale sia la sua reale competenza, cioè risolvere i disagi e le problematiche del personale all’interno delle caserme. Risulta infatti dalle segnalazioni che continuo a ricevere tramite email, sia io che altri delegati CoCeR, che in alcuni reparti delle Foter ci sono dei problemi nelle caserme sia a livello infrastrutturale, sia di impiego professionale. Proprio per questo io sono stato tra quelli che per venire incontro alla base nel tentativo di trovare soluzioni ai problemi, ho insistito per elaborare un sondaggio da sottoporre ai militari su una molteplicità di argomenti concernenti la qualità della vita: situazione alloggiativa, rientro delle missioni fuori area , elevazione del livello professionale , funzionalità dei cobar, capitolo spesa per il benessere del personale, convegni, qualità del vitto , protocolli con enti pubblici/ istituzionali per agevolare attraverso convenzioni sia i militari che i propri familiari . Una serie di argomenti che avrebbero coinvolto la base in sinergia con i vari livelli della rappresentanza. Si sarebbe messa in atto un piccola rivoluzione, non solo per merito del promotore, ma di tutto il COCER ivi compreso il Presidente, che ha profuso impegno e passione nella stesura del documento, poi deliberato e ufficializzato anche dal precedente Capo di Stato Maggiore. Questi sondaggi potevano essere inviati direttamente dai COBAR anche per categoria seguendo la linea della rappresentanza scavalcando quindi la linea di Comando. Il nostro sforzo però non è stato recepito attentamente dal COIR FOTER, tanto è vero che a distanza di oltre due anni e mezzo l'organismo intermedio non ha ancora inviato al Cocer i risultati del sondaggio (ammesso che si siano preoccupati di divulgarlo) , nè tantomeno risulta allo scrivente che si sia preoccupato di elaborare proprie iniziative volte a conoscere il parere dei colleghi rappresentati sulla qualità della vita. Vorrei poi capire perché criticano il COCER sul riordino delle carriere quando sanno benissimo che spetta al Governo la competenza di promulgare leggi in tal senso. O forse in quella delibera c’è il tentativo di qualcuno di voler operare una strumentalizzazione per cercare di stimolare un riordino che vada contro la categoria più bassa, cioè i VSP? Cosa permette quindi a questi signori di delegittimare l'operato di un COCER mai così presente nel difendere i diritti del personale, mentre altri producono solo delibere e materiali cartacei? Perche poi nessuno di loro parla dei precari? Perche nessuno di loro si occupa dei VFB? Dei tagli alla Difesa? Cari delegati COIR, giudici del nostro operato, i problemi si risolvono assumendosi ognuno le proprie resposabilità, relazionando con l’esterno, con i palazzi, con la stampa, per il solo bene del personale. Pertanto sono io che, pur simbolicamente, sfiducio tutto il COIR delle FOTER e sopratutto i delegati della mia categoria, sentendomi gravemente offeso e indignato per questo colpo basso. Bravi colleghi VSP del COIR promotori e favorevoli di questa delibera, che così facendo deligitimate il nostro lavoro, e fate il gioco di chi vuole la nostra categoria divisa e debole.

Girolamo Foti detto Mirco


  Lettera aperta a cura di Girolamo Foti

 

AL GOVERNO NAZIONALE

AL GOVERNO DELLA REGIONE SICILIA

 

Come riconosciutomi Dall’ ARTICOLO 21 della nostra costituzione, vorrei sottoporre a critica l’operato da voi posto in essere durante questo stralcio di mandato, essendo doveroso ribadire che vi siete proposti agli italiani per migliorare le condizioni generali del paese e dunque quelle personali dei cittadini, con l’onore e il decoro che il giuramento fatto ai sensi dell’articolo 54 della costituzione italiana vi impone.

E’ palese, per quanto riguarda il personale del comparto difesa e sicurezza, eccettuate le belle parole di compiacimento per il suo operato, che ciò non sia stato fatto, come emerge da quanto sotto elencato: 
 

1. ANCOR OGGI IN CONCRETO NON ABBIAMO OTTENUTO NULLA DI ECONOMICAMENTE GRATIFICANTE, MA SOLO POCHI SPICCIOLI DI AUMENTI RAGGRUPPATI IN TANTE VOCI.  

2. ANCOR OGGI I DELEGATI COCER DEVONO TUTELARE I DIRITTI DEL PERSONALE NELLA PARTE ECONOMICA E SOCIALE, RISCHIANDO IN PRIMA PERSONA IN QUANTO SOGGETTI A REGOLAMENTI "RIGIDI" CHE CONDIZIONANO NOTEVOLMENTE IL MANDATO. 

3. NON È CHIARO IL FUTURO INCERTO DEI 
23 MILA PRECARI DELLE FORZE ARMATE CHE OLTRE AL RISCHIO DI ESSERE BUTTATI IN MEZZO ALLA STRADA POTREBBERO RAPPRESENTARE UNA MINACCIA ALLA SICUREZZA DEI CITTADINI , IN QUANTO ESSENDO ESPERTI DI ARMI E MUNIZIONI AL SUD POTREBBERO ESSERE ASSOLDATI DA ORGANIZZAZIONI CRIMINALI . 

4. C’E’ L’INTENZIONE DA PARTE DEL MINISTRO DELLA FUNZIONE PUBBLICA DI MODIFICARE ALCUNE NORME SULLA CONTRATTAZIONE DEL COMPARTO DIFESA E SICUREZZA, ALLUNGANDO LA SCADENZA DEL RINNOVO DEL CONTRATTO DI LAVORO DA DUE A TRE ANNI, A DUBBIO VANTAGGIO DEI LAVORATORI STESSI.

5. IN SICILIA C’E’ UNA LEGGE CHE CONSENTE ESCLUSIVAMENTE AL PERSONALE DELLE FORZE DELL’ORDINE DI USUFRUIRE DEI MEZZI PUBBLICI URBANI ED EXTRAURBANI A TITOLO GRATUITO , PER DUE VOLTE NELLE ULTIME DUE FINANZIARIE IL GOVERNO REGIONALE PREVALENTEMENTE DI CENTRO DESTRA CON UN OPPOSIZIONE QUASI INESISTENTE HA BOCCIATO DUE DDL CHE INSERIVANO IN QUESTA LEGGE ANCHE GLI APPARTENENTI ALLE FORZE ARMATE , CHE PROPRIO IN SICILIA SVOLGONO ATTIVITA’ DI SICUREZZA E SOSTEGNO ALLA REGIONE SICILIA . 
 

NON POTENDO ESPRIMERMI POLITICAMENTE SU QUESTE MANCATE PROMESSE VERSO I NOSTRI CITTADINI CON LE STELLETTE , MI RIVOLGO DIRETTAMENTE A SANTA ROSALIA PATRONA DI PALERMO AFFINCHE’ POSSA PARLARE AI CUORI DEI NOSTRI POLITICI E SENSIBILIZZARLI A MANTENERE LE PROMESSE FATTE IN CAMPAGNA ELETTORALE E SOPRATTUTTO AFFINCHE’ SI APRANO GLI OCCHI DEI MIEI RAPPRESENTATI CHE POSSONO CON LORO VOTO INSINDACALBILE GIUDICARE L’OPERATO DELL’ATTUALE GOVERNO, ATTRAVERSO UN ANALISI DETTAGLIATA DEI RISULTATI OTTENUTI .

 

W SANTA ROSALIA

"FAMMI LA GRAZIA"

 

GIROLAMO FOTI DETTO MIRCO

(CELL. 347 4618595 – EMAIL GIROLAMOFOTI@YAHOO.IT )www.girolamofoti.com


 

BIOGRAFIA : GIROLAMO FOTI E DELEGATO NAZIONALE DEL COCER ESERCITO (ORGANO CENTRALE DELLA RAPPRESENTANZA MILITARE) , IN CARICA DAL GIUGNO DEL 2006 , RAPPRESENTA I MILITARI DI TRUPPA DELL'ESERCITO ITALIANO .

 
 

 

Roma, 22 ott 2012 – Il Delegato COCER INTERFORZE – Sezione E.I. Girolamo Foti dichiara quanto segue : Il tempo del fioretto è finito. Mi sono stancato delle solite delibere, oppure dei comunicati stampa “leggermente pungenti”, è arrivato il tempo di passare all’azione. Intendo manifestare tutto il mio totale dissenso contro le politiche finanziarie dell’attuale Governo, “intendo partecipare allo sciopero indetto dai Sindacati del 23 Ottobre 2012 a Roma” , lo farò a titolo personale è in licenza . Lo farò con una fascia nera sul braccio, in segno di lutto, “in onore della morte dei diritti acquisiti”, “in onore della giustizia sociale”; “in onore della libertà di pensiero”, mi auguro che i colleghi, i familiari, gli amici è tutti i parenti dei militari, mi seguano in questa passeggiata in segno di lutto”.

Adesso BASTA ! TERMINA FOTI : “il paese piange”, i servitori dello Stato, tutti gli impiegati, in questi ultimi anni ci siamo ridotti alla fame, “non di meno i nostri operai”, abbiamo gli stipendi congelati, i nostri precari non hanno un futuro garantito, si parla di mobilità del personale..

Adesso BASTA il governo deve immediatamente modificare le attuali politiche economiche che colpiscono duramente i servitori dello Stato, i lavoratori , non si crea occupazione, solo malessere e minano alla base delle radici profonde della giustizia sociale , mentre in questo paese tutte le classi ricche , le caste di ogni genere, non pagano lo scotto della crisi, non vengono minimamente colpiti dalle manovre del Governo .”

ADESSO BASTA” , ragionate con il cuore , ma di quale EQUITA” parla il Presidente Monti ? Conclude FOTI : ai Segretari di tutti i Partiti “chiedo di intervenire a tutela della specificità di noi Uomini e Donne delle Forze Armate , che ogni giorno in Patria e all’estero doniamo la nostra vita per il Paese.

ABBIATE RISPETTO , NOI SIAMO LA PATRIA !!!

Palermo 19 Ottobre 2012

(Ai sensi dell’Art.21 della costituzione italiana, iniziativa a titolo personale)

Girolamo FOTI detto MIRCO
(Delegato nazionale del CO.CE.R INTERFORZE SEZ. ESERCITO – ctg. GRADUATI)